TABELLINI: #5 Marinò 3 #7 Billa #9 Dilu 3 #11 Elia 9 #13 Merli 10 #14 Leo #16 Fabieggio 2
#17 Giamba(k) 22 #21 gioseguini 6 #24 Batta 6 #31 Reggie 2
Parziali: 24-22, 16-19, 17-14, 6-17
Sabato 7 novembre si è disputata la nostra terza partita del nostro campionato. Arrivavamo da due vittorie consecutive e volevamo continuare la serie positiva.
Fin dalle prime battute si è capito che sarebbe stata una partita molto difficile, infatti gli avversari sfruttando la loro maggiore prestanza fisica a rimbalzo ci mettono in seria difficoltà ma soprattutto sono letali in contropiede dove riescono a realizzare tantissimi canestri. Nonostante ciò il nostro primo quarto è di buon livello grazie ad un super avvio di Batta che segna subito 6 punti consecutivi, sfruttiamo la nostra maggiore velocità trovando molti canestri al ferro, a fine primo quarto il risultato è 24-22 per Stezzano.
Il secondo quarto continua sulla falsa riga del primo, dove lo Stezzano sfrutta la sua rapidità offensiva ma concede molto difensivamente e San Paolo d’Argon sfrutta a dovere la sua fisicità, però verso la fine del quarto lo Stezzano mostra una discreta difesa che ci porta a 50 secondi dalla fine a un buon +8. Invece di finire al meglio il quarto subiamo un inaspettato parziale di 9-0 e alla sirena dell’intervallo ci ritroviamo in svantaggio di un punto.
Durante l’intervallo parliamo delle ragioni che ci hanno portato a questo brutto parziale: decisioni affrettate e non tornare in difesa dopo canestro, tiro sbagliato o palla persa.
Inizio terzo quarto. Invece che rimediare ai nostri errori, continuiamo imperterriti a non tornare in difesa e a non fare tagliafuori, gli avversari segnano solo in due modi: canestri su contropiede oppure canestri su rimbalzo in attacco. San Paolo d’Argon si schiera a zona e ciò ci impedisce di utilizzare il nostro schema con il quale avevamo prodotto ottime azioni e bei canestri. Nonostante ciò segniamo diversi punti, che ci permettono di sopperire alle disattenzioni difensive e ci permettono di essere in vantaggio di due lunghezze in vista dell’ultimo quarto.
Il quarto quarto è abbastanza da dimenticare, difficoltà enormi nell’attacco alla zona, segniamo soltanto due canestri su azione (di cui uno in contropiede negli ultimi secondi), in attacco tendiamo a nasconderci, mentre della difesa è stato già detto tutto. La partita finisce 72-63 in favore degli avversari, che esultano come se avessero vinto il titolo NBA; mentre nel nostro spogliatoio gli unici sentimenti sono tristezza e rabbia per aver perso una partita che sapevamo di poter vincere.
Questa sconfitta non ci deve abbattere anzi ci deve dare degli stimoli e ha mostrato i punti dove dobbiamo assolutamente migliorare : difesa, transizione difensive e soprattutto attacco alla zona che è stata determinante nell’ultimo quarto dove siamo andati in confusione. Ora il prossimo impegno è Brusaporto sul campo nemico.. dobbiamo subito riscattarci!!!
1,2,3…… ICELAAANNNDD!!!
GIAMBA&ENRI