Riportiamo l’articolo presente su L’eco di Bergamo di giovedì 28 aprile, firmato da Germano Foglieni
Basket giovanile: i numeri della società sorta nel 2010, quasi 300 tesserati nel minibasket e 90 nelle squadre del vivaio
Sorto nel 2010 dall’unione di intenti di Azzanese e Stezzano con l’obiettivo di formare ed educare giovani cestisti, l’Unione Stezzano-Azzano Divertibasket è senza dubbio una delle realtà più importanti e in maggior sviluppo, come confermano i quasi 300 tesserati del minibasket, organizzato da Daniele Maffioletti e Fabio Gruber, e i 90 atleti del vivaio coordinato da Stefano Bissola, GianLuca Nozza e Luca Zani.
Parecchi gli elementi giunti alla ribalta dei campionati d’eccellenza giovanili, su tutti Mattia Donadoni, Francesca Minali, Soma Tourè, Sergio Ubbiale e Jacopo Zanellato. Nel gruppo Under 18, affidato alla guida tecnica di Stefano Bissola, coadiuvato da Davide Barcatta, Davide Dominoni e Michele Zanetti, si sono posti in bella evidenza i playmaker Bertazzoni, Fratter, Martucci e Merli, gli esterni Elitropi, Ferrari e Pisati, il lungo Koutouan. Nella formazione Under 16, coach Stefano Bissola e Stefano Oprandi, i giocatori più promettenti sono i play Corrado, Lecchi, Silvetti e gli esterni Chiesa, Meneghetti e Sandrinelli. La compagine Under 15, allenata da Michele Zanetti e Daniele Foresti, è basta sui playmaker Maini e Salvi, le guardie Bertulessi e Viero, l’ala Marchesi. la squadra Under 14, seguita da Paolo Martini e Lorenzo Brembilla, è invece imperniata sui playmaker Fratter, Sangaletti e Testa, gli esterni Bernardi, La Motta, Moriggia e Zonca. Nelle file dell’unser 13, affidata a Simone Lorenzi e Sergio Ubbiali, gli elementi di maggiore qualità e futuribilità sono i playmaker Colombelli, Bonacina e Cacace, nonché gli esterni Brozzoni, Carafone, Suardi e Teani.
Il settore minibasket vede la presenza di due gruppi microbasket, 4 gruppi scoiattoli, 5 gruppi aquilotti, di cui uno femminile e una squadra esordienti, seguiti dagli istruttori federali Barcatta, Cattaneo, Ghisleni, Lorenzi, Martoni e Penna.
