Dire che è stata una partita “rognosa” quando si giocava a Rogno può essere una scontata quanto banale battuta.
Eppure la Primera Division di Coach Derek ha sofferto non poco, contro una squadra che non è nelle prime posizione in classifica. Questo a dimostrazione che il destino di questa stagione è nelle nostre mani e la mentalità e l’atteggiamento dei 40 minuti è fondamentale per vincere.
Il primo quarto è stato infatti molto negativo sia per l’intensità che per le conclusioni: il 3/12 dal campo dice tutto. Soprattutto i sei punti di vantaggio dei padroni di casa, completamente a loro agio nei ritmi e in fase difensiva.
Vuoi i tiri facili sbagliati, vuoi i problemi ai liberi, la partita non decolla ma un po’ di intensità difensiva il break nel secondo quarto, con Domi e Bobo sugli scudi e Avo in versione “difensore dell’anno”. Il pari sembra però più figlio della miglior realizzazione offensiva che per un reale miglioramento del gioco.
La riprova si ha nel terzo quarto, dove gli avversari segnano dalla media e da tre con troppa facilità, mentre noi sbagliamo canestri facili e non sfruttiamo le amnesie difensive avversarie. Fortuna che un paio di conclusioni di Fore e i liberi di Val ci portano avanti di due a 10 minuti dalla fine.
L’ultimo quarto è la difesa a tenere la squadra in gara, con una zona ben interpretata da tutti e che ha messo in difficoltà i padroni di casa. Valota nell’uno contro uno è difficile da contenere e i falli su di lui si sprecano. Saranno le sue conclusioni dalla lunetta unite a quelle di capitan Lillo a mettere in ghiaccio una partita che sarebbe stata davvero complicata se anche gli avversari avessero avuto un briciolo di abitudine in più ad affrontare gare punto a punto.
Testa bassa e lavorare, perchè la capolista non resta prima se non vince e non convince. Il prossimo ostacolo si chiama Grumello e sarà un’altra tappa per cementare e far progredire la squadra. Avanti tutta, Primera!!
Top Scorer:
– Valota 19
– Bobo 17
– Fore 9
– Gian 6
– Lillo 6
– Domi 5
– Gino 2
– Tia 2