Abbiamo vinto.
Forse l’unica nota positiva nel Giovedì di basket che ha visto giocare la Primera Division sul campo dell’ultima in classifica Ranica.
Sarà che noi generiamo grinta e orgoglio in chi ci sfida, sarà che noi ci abbassiamo al livello delle altre tanto quanto ci innalziamo quando il valore dell’avversaria cresce…
La verità è che per vincere stavolta ci è servito un “bonus” che non avremo quando le partite conteranno ancor di più.
La cronaca
I due allenamenti carichi di lavoro non sono una scusante; coach Derek aveva chiesto intensità e ritmo sin da subito, ed invece chi ci ha messo gambe e grinta sono stati gli avversari, capaci di concludere a canestro con irrisoria facilità e a volte molta sfrontatezza. Si sbaglia da entrambe le parti ma il vantaggio di un punto, unito ai soli 11 punti messi a segno da Borlo, Domi e Lillo danno l’idea di come si sia partiti anche stavolta con il freno a mano tirato.
L’attacco non ingrana e in difesa ci sono troppi spazi e libertà di penetrazione avversaria: prima le loro piccole guardie, poi i loro lunghi ci puniscono oltremodo anche nel secondo quarto, nonostante un timido risveglio che ci aveva portato a +5. Parità a 25 all’intervallo.
Il terzo quarto ci si aspetta una prova d’orgoglio ma nonostante l’aumento dell’intensità difensiva i problemi cominicano a sorgere in attacco, dove il nuovo schema sbatte contro la difesa a 5 sotto canestro; i tiri dalla media non vanno e così Ranica torna avanti di 1.
Il quarto periodo coach Derek tenta la carta della zon-press, confidando in un recupero veloce per andare poi a segno.
Niente da fare. Errori da sotto, palle perse, canestri dalla media senza logica e tiri liberi imbarazzanti (0/8 nel momento decisivo!) ci mettono spalle al muro.
Ultimo minuto, tiro sbagliato recupero palla avversario. Tripla di difficoltà assoluta e canestro. +4. Bobo va a canestro e ci riporta a +2. La loro ultima azione è una palla persa che ci permette di andare un ultima volta a caccia del pari. Bobo con la palla in mano entra e viene ostacolato dall’avversario quando la sirena sta per suonare…fallo!
Il numero 8 azzanese va in lunetta e fa 2/2!! Parità a tempo scaduto!
Mentre Coach Derek comincia a ringraziare il cielo che abbiano fatto fallo all’unico nostro giocatore con medie ai liberi superiori all’80%, la squadra si guarda negli occhi per cercare di rientrare in campo e dimostrare in 5 minuti quanto non fatto vedere nei primi 40.
Gli avversari cominciano ad esser stanchi ma non mollano, noi perdiamo Borlo per 5 falli ma teniamo testa e dopo un paio di azioni poco brillanti andiamo in lunetta dopo un paio di recuperi determinanti. Lillo e Domi ai liberi non sbagliano e la partita, nonostante il ko del tabellone elettronico che ha trasformato lo Zio in un cronometro umano, si chiude qui.
Non c’è molto da salvare, se non appunto i due punti che ci permettono di continuare ad inseguire Spirano, nell’attesa del match clou che ci sarà al Palanozza tra un paio di settimane.
Urge riprendere il cammino, cambiare intensità e giocare ad un livello superiore, anche quando le squadre si chiudono e non lasciano spazi. Siamo una squadra di Prima Divisione con ambizioni, ma per sognare bisogna prima lavorare e concretizzare.
Diamoci sotto con gli allenamenti e non molliamo. Forza Primera!
Top Scorer:
– Borlo 18
– Domi 13
– Bobo 12
– Cisco 7
– Avo 5
– Lillo 4
– Pippo 4
– Gino 2