Si,lo sappiamo: è forse l’acquisto meno sorprendente della storia, perchè lo sapevamo già dal Basket Ti Amo….in Promozione con la nostra squadra ci sarà anche lui: Ale Padova, il pivot cresciuto nell’Excelsior, e con varie esperienze senior in serie C e D, prima di tornare nelle ultime due stagioni come giocatore alla sua casa “madre”, il PalaBorgo.
Lo abbiamo incontrato al PalaNozza nelle ultime sedute estive di allenamento….degli altri!
E’ l’inizio di un nuovo percorso sia per te che per la prima squadra della Promozione : come ti vedi in questo gruppo e cosa pensi di poter dare alla squadra?
L’impressione è chiaramente positiva , conosco la realtà della prima squadra, e conosco Simo Lorenzi: fondamentalmente uno dei motivi per cui ho “allungato” la mia carriera in questa stagione è anche lui (dopo che a Gorle mi ha reso un’arma letale…almeno cosi lui crede!)
Sarebbe troppo banale dire che cercherò di portare la mia esperienza….anche perchè di sicuro il talento non lo porto!
A parte gli scherzi, cercherò di essere soprattutto me stesso , e provare ad essere un elemento positivo per il gruppo, oltre che di esempio.
Poi oltre questo ci sono tanti nuovi compagni che ho avuto sempre come avversari, ma con cui ho un ottimo rapporto, come Gariboldi, Lillo, Dario, Borlotti , il nuovo arrivato Salvi, e un bel nucleo di giovani e ragazzi cresciuti qui….e poi c’è Gianluca Rota: essendo cugino di Marco Locatelli, non potrà che diventare fortissimo come lui!
Mi dispiace non ci sia più Derek in Prima Squadra, ma tanto sò che verrà a vederci e insultarmi…ehm, tifarmi dalla tribuna insieme alla sua Marta e il mio mental coach Zanna!
Parlando invece del campionato che si andrà ad affrontare, cosa ne pensi vedendo le altre squadre dei gironi di Bergamo: trovi particolari analogie e differenze rispetto anche a quello scorso che hai affrontato e vinto con l’Excelsior?
Devo dire che la Promozione non smette mai di soprendere: inutile negare che il livello del campionato l’anno prossimo si alzerà ulteriormente, tanti giocatori sono scesi dalla D e anche dalla C , per varie ragioni, aumentando sicuramente il livello di tante squadre , a cui si aggiunge un’interessante mix di giovani di alcune società che cominciano ad affacciarsi ai campionati senior facendo già vedere cose interessanti…ci sarà da divertirsi insomma! Non ci sono chiaramente due squadre “top” come lo erano Excelsior e Caravaggio , ma rimane il fatto che la qualità è senz’altro interessante. Alla fine più è competitivo il campionato, più diventa stimolante e allenante.
Rispetto all’anno scorso ? A prescindere dai livelli di gioco, ogni campionato fà storia a sè, difficile pensare che ci saranno squadre che faranno un campionato a sè stante in regular season, come appunto l’Excelsior, perchè ce ne sono tante “ambiziose”….poi alla fine come sempre ai play-off tutto si azzera o quasi: vabbè siccome un po’ ce la gufiamo a vicenda, attenzione al Brembate del buon Bissola, squadra davvero di alto livello!
Sono contento che ci sia un girone interamente bergamasco (lo è ancora di più il Lillo!): sarà davvero bello giocare cosi tanti derby, al PalaNozza poi avrà un sapore speciale….ho sempre vissuto da fuori l’incredibile tifo verso le prime squadre (Promo e Seconda), non vedo l’ora di provare anch’io quella sensazione!
Ti facciamo sbilanciare (per la gioia del tuo coach Simo Lorenzi!) :dove può arrivare questa squadra?
Mi sbilancio, come ha fatto il mio amato Ottavio Gerosa (e prendendosi sempre un sacco di insulti!) nelle ultime due stagioni: vinciamo!
A parte gli scherzi, è giusto essere ambiziosi e dire che vogliamo provare ad arrivare lontano.
L’anno scorso eravamo senz’altro consapevoli dei mezzi e della qualità del gruppo, ma per raggiungere il risultato finale ci siamo tutti fatti, come si suol dire, un bel mazzo, ogni settimana, facendo tanti piccoli sacrifici, e rimanendo compatti nelle difficoltà, fino alla fine, senza mai perdere il gusto per il gioco.
Ma non mi fermo qui: per arrivare lontano servirà portare avanti e credere nell’idea, come gioco, come squadra, come grupp . Più saremo bravi a mettere il collettivo davanti al singolo, e più saremo bravi ad ogni allenamento a mantenere alta l’energia, l’attenzione, l’entusiasmo, più le nostre possibilità di arrivare “lontano” aumenteranno. In questo ci credo tantissimo, ci crede lo staff, e la società.
Chiusa la parentesi seria, le uniche cose che mi preoccupano realmente dell’imminente inizio di stagione sono le presentazioni dello Zio e le sfide di ballo di Gariboldi e Foresti: se superiamo queste allora ogni meta è raggiungibile!
A parte gli scherzi, siamo già belli carichi e non vediamo l’ora di cominciare….e già a settembre ci sarà da divertirsi…rimanete sintonizzati sul canale Divertibasket!