QUALIFICAZIONE U16 5a Giornata Dom 05/11/2017 CASSANO D’ADDA 67 STEZZANO 56 (21 -13) (13 – 15) (19 – 8) (14 – 20) Quinta giornata del girone di qualificazione U16. Partita giocata bene per tre quarti. Il terzo si rivela essere, anche in questo frangente, la nostra bestia nera. Un vero peccato! I ragazzi hanno dimostrato di essere allo stesso livello dell’avversario di domenica. Una squadra, quest’ultima, dotata di ottime individualità e di una ritmica organizzazione offensiva. Partiamo dall’inizio! Un primo quarto in cui il nostro metronomo oscilla tra gli estremi costituiti, l’uno, da un buon lavoro sul “penetra e scarica” coadiuvato, sul versante opposto, da un puntuale tagliafuori, l’altro, da una labile decisione nei passaggi e da ritardi difensivi per un non corretto posizionamento “uomo-palla”. Siamo sotto di 8 lunghezze. Dopo la prima pausa corta, riprendiamo il gioco con più sicurezza e propensione verso il contropiede, non sempre cercato e sfruttato nella prima frazione. Riusciamo più volte a giocare la palla in prossimità del ferro e recuperiamo un discreto numero di rimbalzi offensivi trasformati in canestri o tiri dalla lunetta. Chiudiamo quello che , tempo fà, era il “primo tempo”, a -6 (34 – 28). Come detto nel prologo, pare proprio che il terzo periodo ci sia indigesto. In difesa ci facciamo sorprendere dal gioco avversario e siamo reticenti a tenere il primo palleggio e anche comunicare e ad aiutare il compagno battuto. In attacco affrettiamo le conclusioni favorendo il gioco in velocità dei cassanesi. Tradotto in numeri, subiamo un parziale che rappresenterà, a fine gara, l’esatto divario impresso sul tabellone. La quarta frazione è l’esatto “alter-ego” della precedente. L’orgoglio e il cuore fanno da alfieri alla determinazione. La lotta sui palloni vaganti vede i nostri buttarsi ripetutamente e trascorrere attimi, che sembrano interminabili, a contatto con il fondo blu del “terreno” di gioco. Dal rimbalzo e dalle palle recuperate siamo subito in contropiede per cercare punti veloci e vitali per la “sussistenza”. Il quarto quarto è vinto, ma rimane il rammarico per, scusate il francesismo, aver buttato nel cesso il terzo quarto e aver tirato lo sciaquone. Demeriti nostri, ma anche meriti da riconoscere agli avversari. QUALIFICAZIONE U16 6a Giornata Mer 08/11/2017 STEZZANO 53 CARAVAGGIO VERDE 84 (16 – 30) (12 – 14) (14 – 30) (11 – 10) Sesta giornata del girone di qualificazione U16. Di fronte abbiamo un avversario risoluto e capace. La prima posizione in classifica, a punteggio pieno, esprime con eloquenza il valore della squadra che ospitiamo. Ne siamo consapevoli, cosi come lo siamo dell’onere di scendere in campo, sempre, con umiltà, rispetto e fiducia in noi stessi. Sotto i tabelloni abbiamo difficoltà a contrastare i loro lunghi, voluminosi e bravi giocatori. Sul perimetro gli avversari non sbagliano quasi mai. Inoltre, perdiamo molti palloni sul pressing a tutto campo. Non ci sono però solo note negative. Ottime le ripartenze in contropiede su palla rubata e da rapide aperture dal rimbalzo. Sfruttiamo (non sempre purtroppo) i miss-match a nostro favore, grazie ad una corretta posizione spalle a canestro e precisi passaggi dentro l’area.
Categoria: Under 16
QUALIFICAZIONE U16 4a Giornata Dom 29/11/2017 STEZZANO 48 BRIGNANO 54 (8 -20) (20 – 14) (7 – 12) (13- 8) Quarta giornata del girone di qualificazione U16. Partenza un po’ contratta. Sembriamo quasi “congelati”. Ci riprendiamo e ci portiamo avanti nel punteggio, ma, purtroppo, causa alcune mancanze difensive nel tagliafuori e la troppa leggerezza nel fondamentale del passaggio a difesa schierata, chiudiamo il primo quarto con un netto parziale negativo: -12. Nel secondo quarto ritroviamo l’aggressività in difesa e i punti in contropiede su conseguente palla rubata. Elementi, questi ultimi, che conferiscono entusiasmo e fiducia. Alla pausa lunga dimezziamo lo svantaggio del quarto precedente e siamo a – 6. Il terzo periodo ripropone gli errori del primo quarto. Troppi i secondi e i terzi tiri concessi ai ragazzi del Brignano che, approfittanone, si buttano a rimbalzo con continuità. In attacco manchiamo qualche canestro già fatto e, ancora, passiamo la palla con poca attenzione alla lettura dello spazio più idoneo attraverso il quale la palla deve transitare. La terza frazione si chiude a -11. L’ultimo quarto vede i ragazzi di casa più adrenalinici. Convinti, giustamente, che la partita è tutt’altro che finita. In difesa conquistiamo ogni pallone vagante. Ritroviamo punti in contropiede e grazie anche a qualche canestro da fuori area ci riportiamo a ridosso dei nostri antagonisti. Alla fine è -6. Una partita che ha evidenziato con chiarezza sia i nostri punti deboli che quelli più forti.
QUALIFICAZIONE U16 2a Giornata Dom 15/10/2017 BASKET STEZZANO 86 ROMANO 37 (31 – 6) (18 – 5) (12 – 13) (25 – 13) Seconda giornata del girone di qualificazione U16. I ragazzi scendono in campo, da subito, con la giusta fermezza e risolutezza. Prendiamo subito un buon margine di vantaggio, grazie a una difesa attenta, a rapidi contropiedi e, a tempestivi movimenti senza palla. Cosi anche si sviluppa buona parte della seconda frazione, che, tuttavia, si conclude, con un indebolimento nel livello di tensione difensiva. Nel terzo quarto concediamo con troppa facilità che la palla arrivi ai lunghi avversari spalle a canestro. Nell’ultimo periodo riproponiamo in campo il buon gioco difensivo e offensivo dei primi due.
BREMBADDA 75 BASKET STEZZANO 60 18 -11 / 18-17 / 22-15 / 17-17 Prima giornata del girone di qualificazione per i nostri U16. I parziali dei singoli quarti sono il riflesso speculare di quello che è accaduto in campo nelle singole frazioni di gioco. Un rendimento alterno e un livello di attenzione non sempre costante. L’atteggiamento di partenza è promettente. Un discreto livello di aggressività offensiva e difensiva ci permettono di mantenere il punteggio in sostanziale equilibrio per buona parte della prima frazione. Qualche errore di troppo sotto il tabellone, una eccessiva frenesia nel voler cercare subito una soluzione dopo il primo passaggio e alcune disattenzioni sulle penetrazioni avversarie. Siamo un po’ tesi, ma ci sta! E’ la prima di campionato! Chiudiamo a -7! Nel secondo quarto troviamo più soluzioni in contropiede, a difesa schierata la palla a spicchi gira con più fluidità e gli spazi per penetrare e tirare da fuori sono più liberi e ampi. Perdiamo qualche pallone di troppo, in particolare sul primo passaggio di apertura dopo il rimbalzo difensivo, e, al riposo lungo, siamo sotto di 8. Tutto è ancora da decidere! L’ articolo n° della “Legge della pallacanestro” recita quanto segue: Art.“L’inizio del terzo quarto è, solitamente, decisivo per determinare, nel bene e nel male le sorti di una partita.” Sabato abbiamo avuto conferma che anche articoli anonimi di leggi non scritte, hanno validità e trovano conferme sul campo di gioco. Le piccole disattenzioni dei precedenti quarti diventano sensibili mancanze. Non rientriamo in difesa e subiamo il rapido contropiede avversario consentendogli di fare punti nel modo più semplice e veloce che ci sia. In fase offensiva pallone fermo e statici i giocatori senza palla. Questo agevola i nostri antagonisti nel mantenere, senza particolari sforzi, l’equilibrio difensivo. Conclusioni affrettate e non proporzionate. Fine terzo quarto a – 15. Nell’ultimo quarto ci ridestiamo dal nostro stato letargico e in campo si vede una buona reazione di orgoglio. Difendiamo come lupi il nostro territorio, ci buttiamo su ogni pallone che striscia come avvoltoi su di una carogna ancora agonizzante. In attacco corriamo di più e meglio in contropiede e ci rifacciamo sotto nel punteggio tornado a -10 a 3 minuti dalla fine. Il tempo per recuperare non è molto, ma i ragazzi giocano i minuti più entusiasmanti dell’intero incontro. Alla fine dobbiamo alzare bandiera bianca. I giocatori in campo sono stremati e i nostri avversari sono bravi a controllare la partita e a approfittare di ogni palla recuperata. La prima è andata! “Mandare giù dallo scarico” diceva Dan Peterson.
Si conclude con una sconfitta nei sedicesimi di finale la stagione degli U16 di Stezzano. Con il risultato di 95-77 si lascia il passo ad una super squadra come Pioltello. La partenza dei locali è tutto cuore e in 2 minuti scarsi si portano subito sul 9-0 con rapide conclusioni in transizione, la risposta degli ospiti non tarda ad arrivare fino al 17-11 che costringe Pioltello al time out. Il finale di quarto però è ancora per i locali con un parziale di 6-2 firmato tutto dalla lunetta. Si segna tanto da una parte e dall’altra, ma la partita viene rotta definitivamente da Leporini (MVP di giornata) con un parziale personale di 8-0 in tre azioni che porta Pioltello in vantaggio 57-38 a fine secondo quarto. Nei secondi venti minuti gli ospiti provano più volte a rientrare in partita ma ad ogni parziale di Zanoni e Capelli i locali rispondevano colpo su colpo. Più volte si è arrivati ad avere la palla per andare sotto la doppia cifra di svantaggio, ma Pioltello è stata molto brava a non perdere mai il controllo della gara. Nonostante le ottime prove di Maini, Capelli e Zanoni gli ospiti escono dal tabellone finale. Resta un piccolo rammarico per la poca lucidità a rimbalzo difensivo, ma vanno sicuramente i meriti alla squadra locale. Ora ci aspettano due mesi di tornei e amichevoli per preparare al meglio la prossima stagione. Pioltello 95 Stezzano 77 25-13, 32-25, 14-17, 24-22 Stezzano: Zanoni 22, Salvi 17, Maini 12, Capelli 11, Marchesi (k) 4, Pividori 4, Belli 3, Fratter 3, Brembilla 1, Montella, Panzeri, Scamardella. Note: 33FF, 16/29 TL, Triple 4 ( 3 Salvi, 1 Belli) Pioltello: Leporini 34, Lupo 14, Negrini 14, Leporini (k) 13, Lucisano 5, Pina 5, Paldoni 3, Castiglioni 3, Cantario 2, Purloni, Calgiano, Gelmi. Note: 26FF, 30/47 TL, Triple 7 ( 4 Leporini, 1 Paldoni, Negrini, Castiglioni)