Dal 26 al 31 agosto si è tenuto il raduno pre stagione delle nostre ragazze dell’Under 13 e Under 14 nel bellissimo scenario di Ponte di Legno insieme agli amici Argonauti del San Paolo D’Argon (ex squadra della new entry Nina). Sei giorni di allenamenti e non solo: escursioni in montagna, convivenza nella stessa casa (dove tutti dovevano dare il proprio contributo per tenerla in ordine), momenti emozionanti, tornei serali di ping pong e calcio balilla, lezioni teoriche su come migliorare la prestazione personale e di squadra, nuove amicizie… tutto ciò ha fatto in modo che questa esperienza rinforzasse il gruppo, sia dentro che fuori dal campo. Domenica 26 siamo arrivate alla casa “Tu che conosci il cielo” (dedicata a Samuele, un ragazzo morto all’età di soli 19 anni per via di un tumore). Svuotate le borse e messo tutto in ordine, dopo aver dato due regole ai ragazzi e dopo aver mangiato una deliziosa cena, decidiamo di andare in paese a mangiarci un gelato. Durante il tragitto ci rendiamo conto di cosa ci aspetterà nei prossimi giorni: una camminata di mezz’ora per arrivare in palestra (in discesa all’andata e in salita al ritorno)…utilissima in quanto siamo in fase di preparazione! Lunedì 27, sveglia alle 7.00! Facciamo colazione e pronti per andare a fare la prima escursione. Dopo due ore di camminata arriviamo a destinazione, Valbione, dove ci accoglie un carinissimo laghetto e un campo da beach volley che invadiamo subito. Tra un tiro e l’altro si fa l’ora di pranzo, quindi zaino in spalla e si torna a casa a mangiare tutto ciò che le nostre cuoche ci hanno preparato di buono. Nel pomeriggio andiamo in palestra per il primo allenamento stagionale, caratterizzato da intensità e tanta voglia di tornare a giocare dopo le vacanze estive. Stanche si torna a casa, si cena e si passa la serata in compagnia nella bellissima mansarda. Infine tutti a letto. Martedì 28, sempre sveglia alle 7.00! Anche oggi decidiamo di andare a camminare in montagna, destinazione: Case di Viso (patrimonio dell’UNESCO immerse nel fantastico paesaggio del parco naturale dello Stelvio). Dopo due ore e mezza di camminata, mangiamo un gelatino, riprendiamo le forze e il gruppo si divide in due: chi torna subito a casa e chi vuole continuare la camminata per raggiungere il laghetto di Viso qualche metro più in su. Quando anche questi ultimi arrivano a casa, pranziamo tutti insieme e poi si va in palestra per il secondo allenamento. Prima di rientrare per cena decidiamo di andare ad assistere ad un allenamento della squadra di serie A della Leonessa Brescia, anche loro in ritiro proprio a Ponte di Legno. In serata ceniamo, facciamo qualche torneo a ping pong e a calcio balilla in mansarda per poi crollare nel letto. Mercoledì 29, solita sveglia alle 7.00! La stanchezza inizia a farsi sentire, le gambe sono indolenzite, ma decidiamo comunque di andare a visitare il bellissimo paesaggio che ci circonda, ma stavolta con l’aiuto della seggiovia. Dopo qualche partita a schiaccia sette e a beach volley a Valbione, si pranza al sacco e si scende per andare in palestra ad allenarsi. Prima di tornare a casa facciamo una sosta a mangiare un gelato. Dopo la buonissima cena passiamo la serata in mansarda dove Umberto (allenatore del San Paolo D’Argon) indice una gara a squadre composta da più giochi. Stanchi più del giorno prima ci si addormenta subito per ricaricare le batterie. Giovedì 30, ultima sveglia alle 7.00! Dato il tempo incerto preferiamo non andare a camminare. Le nostre ragazze, instancabili, si allenano sia la mattina che il pomeriggio. Dopo l’allenamento pomeridiano andiamo a fare due passi lungo il fiume e una volta raggiunto il Sozzine Park, ci togliamo le scarpe e immergiamo i nostri piedi indolenziti nel torrente gelido. Ad un certo punto vediamo avvicinarsi quattro ragazzi altissimi in maglia blu…li riconosciamo…sono i giocatori della Leonessa Brescia che venivano anche loro al torrente a immergere le gambe! Dopo qualche foto con David Moss, torniamo a casa. Prima di cena vengono a trovarci la mamma e la sorella di Samuele. Il loro racconto sulla vita di questo ragazzo scomparso prematuramente e del suo sogno di avere una casa in montagna dove passare del tempo con gli amici, realizzatosi dopo la morte, è stato sicuramente il momento più commovente e significativo della giornata. Dopo cena la serata continua nella nostra solita mansarda. Venerdì 31, sveglia alle 8.00! Fuori piove. Oggi è il giorno della partenza. Si preparano i bagagli e poi via con le pulizie finali! Infine ci mangiamo una bella pizza tutti insieme e ci scattiamo la rituale foto di gruppo prima di tornare a casa. Grazie di cuore a Massimo Sangalli (papà di Nina) che ci ha rese partecipi di questa bellissima iniziativa. Grazie alle cuoche che ci hanno sempre fatto trovare pronti piatti deliziosi. E infine grazie al presidente del basket San Paolo D’Argon Severino e a Umberto che ci hanno accolte a braccia aperte e ci hanno permesso di vivere con loro e con i loro ragazzi questa esperienza indimenticabile! E ora ….spazio alla galleria di foto…e di emozioni, buona visione!