Prima partita in casa: coach Josè ci tiene a questo e nonostante la batosta contro Verdello, i ragazzi entrano in campo con l’intenzione di tenere viva la serie positiva contro Boccaleone. L’inizio però non è dei migliori: la palla gira poco e i tentativi di attaccare la difesa avversaria sembrano sempre più difficili. La bomba di Zanna (al suo esordio) non basta a tenerci davanti. Sotto di 4 nel primo quarto, il secondo la squadra è viva e cerca di mettersi davanti. La palla però non entra se non da sotto o con tiri liberi. Da 3 non c’è l’ombra di una gioia. Gli ospiti ne approfittano e tengono botta. Si arriva all’intervallo sotto di 3 punti, ma la partita in bilico. Si pensava che il riposo potesse rinvigorirci per migliorare la prestazione dei primi 20 minuti, invece è Boccaleone che spinge e noi che non troviamo la via del canestro. Solo sei punti nel quarto per un misero 6-14 di parziale. 11 punti da recuperare negli ultimi 10 minuti, dopo averne fatti solo 31, non è semplice…. I ragazzi ci provano con Cocco, Zanna, le penetrazioni di Avo e uno Zio più che mai shooter dalla media. Niente, Boccaleone tiene botta e resiste grazie alle triple dei suoi migliori uomini. La chance di pareggiare sfuma alla fine sul tiro corto di Cocco. Si torna a casa con zero punti e la consapevolezza che siamo meglio di così. Deve essere meglio di così…. Forza Seconda!!!
Categoria: Seconda Divisione
Inizio di stagione non proprio all’altezza delle attese, quello visto al palazzetto di Verdello. La squadra locale, con intenzioni di salire di categoria, si presenta con una formazione fisicamente rocciosa e pronta a mettere subito in chiaro la partita. I ragazzi, alla prima partita vera dopo due mesi di allenamenti e fatiche, si apprestano alla sfida con la voglia di dimostrare subito di che pasta sono fatti. L’avvio non è dei migliori: Verdello prende presto il sopravvento e i nostri canestri sono facili da descrivere: pochi. La partita si accende nel secondo quarto quando una timida reazione si vede, ma i molti falli fischiati impediscono ai nostri di tenere un certo ritmo in attacco come in difesa. Il secondo tempo ci vede nettamente in difficoltà, senza riuscire a dare continuità in attacco e con poca intensità difensiva. Il parziale nell’ultimo periodo ne è la prova: con la partita già in saccoccia i locali difendono dignitosamente e mantengono le distanze di sicurezza. Per noi una batosta che può farci solo che bene.
Ci abbiamo provato. Abbiamo faticato per tutta la stagione, cercando di ritrovare lo smalto della scorsa stagione. Abbiamo sofferto infortuni e giornate no. Abbiamo stretto i denti e siamo andati avanti. Abbiamo lottato contro Ranica, l’avversario per l’ultimo posto ai playoff, e abbiamo vinto. Ci siamo presi l’accesso al quarto posto che significava seconda fase sì, ma anche la sfida contro una dichiarata candidata alla promozione in Prima. Ci siamo allenati duramente e abbiamo provato a fare la differenza in casa loro, in gara1 (che poi era gara d’andata, ma tant’è…). Le cose non sono andate come speravamo: dopo un buon inizio nostro gli avversari, spinti da un Bellaspiga davvero fuori categoria, hanno preso campo e hanno fatto la differenza in parecchi aspetti. Gioco, personalità, difesa. Noi abbiamo provato a tenerli, siamo rimasti aggrappati al punteggio per tre quarti, quando la nostra zona si era rivelata vincente, e sembrava potessimo ridurre il passivo che era già elevato, ma potenzialmente recuperabile in casa. I loro strappi in attacco, le bombe e l’attacco alla zona condotto molto intelligentemente ha distrutto i nostri piani. Un -40 è quasi impossibile da recuperare. Eppure ci abbiamo provato lo stesso: abbiamo iniziato alla grande, sostenuti da un pubblico che ha preferito vedere una “mission impossible” piuttosto che fare altro. a loro non potremo fare altro che dire GRAZIE. GRAZIE e GRAZIE. Siamo stati davanti, abbiamo tentato l’allungo ma alla prima occasione gli avversari hanno accelerato e ci hanno superato. Abbiamo tenuto bene per quasi tutta la partita e alla fine, solo alla fine, abbiamo alzato bandiera bianca, consapevoli però di aver dato il massimo e aver onorato la partita come era giusto. Lo dovevamo a VOI, ma lo dovevamo anche un po’ a noi stessi. Abbiamo vissuto un anno di alti e bassi, ci siamo abbattuti e ripresi. Adesso tiriamo le somme e cerchiamo di tenere alto il tifo per la Promozione e le altre squadre ancora coinvolte in partite e playoff. Perchè quando si è in una grande famiglia, bisogna sostenersi sempre. E per questo ancora una volta a tutti voi che ci avete sostenuto in stagione, GRAZIE! L’anno prossimo noi ci saremo….#etucisei?
E’ vero cari lettori, è da un po’ che non avete più nostre notizie: ci siamo un po’ allontanati da queste pagine nonostante due partite importanti fossero alle porte (Caravaggio e Dalmine, entrambe in casa) perchè avevamo voglia di spaccare il mondo…di vincere e dimostrare che eravamo tornati. E ci eravamo concentrati su questo. Purtroppo abbiamo perso entrambe le gare, con tanta delusione ad accompagnarci. Eppure, la palla a spicchi ci ha regalato comunque un sogno: i playoff! Chi era davanti a noi ha perso le proprie chance nelle ultime gare e noi ne abbiamo approfittato. Ci siamo impegnati, abbiamo tentato nuove strade e abbiamo sudato tanto per migliorarci e tenere testa a tutti, con tutti gli avversari incontrati. Alla fine siamo stati ripagati. Contro Caravaggio abbiamo giocato bene ma raccolto niente, contro Dalmine non abbiamo reso come avremmo dovuto. Ora però abbiamo lavorato sodo e siamo pronti: Sarnico non ci spaventa! Stiamo preparando gli allenamenti al meglio, ci stiamo dando dentro per dimostrare che la Seconda Divisione non è solo una squadra di basket, ma un gruppo di amici che condividono un amore profondo. E questo metteremo in campo Lunedì 8 alle 21.15 a Sarnico e SABATO 13 alle 19.15 al PALANOZZA Le gare saranno di andata e ritorno: la somma dei punteggi decreterà il vincitore. Per questo vi chiediamo Sabato 13 di non prendere impegni e fare aperitivo con noi, tifando la nostra squadra e spingendoci ancora di più per proseguire nel nostro sogno playoff. Ovviamente, con la t-shirt blu acquistata per l’occasione…. Chi vorrà venire alla trasferta riceverà un passaggio e un ringraziamento da tutti noi! Noi ci siamo e vi aspettiamo….#ETUCISEI?
La Seconda Divisione torna in campo per le ultime 4 gare di regular season. Giovedì era di scena alla TensoStruttura di Stezzano per il “derby” con i cugini dell’Oratorio Stezzano. Una partita giocata tra alti e bassi, con una difesa a tratti disattenta e un attacco che ha fatto vedere un buon gioco ma non il giusto cinismo per chiudere la partita contro degli avversari mai domi e che per larghi tratti del match han saputo mettere in difficoltà la nostra Seconda. La novità della serata è il rientro in campo di “Cuore Matto” Domi, ritornato in roster dopo i vari controlli a cui si è sottoposto per il suo pazzo cuoricino. E’ proprio lui, entrato a metà del primo quarto, a far giocar bene in attacco la squadra; la difesa però stenta a fare da diga, soprattutto sotto canestro. L’attacco è buono e siamo avanti in poco tempo. Da metà del secondo quarto la nostra difesa continua a chiudersi e gli avversari ne approfittano per mettere fieno in cascina con il suo uomo migliore dalla lunga distanza. Il divario, intorno alla doppia cifra, si assottiglia sempre più fino ad arrivare ad una manciata di punti verso l’ultimo quarto. I ragazzi stringono i denti e con una prova di orgoglio e un pochino di attenzione in difesa, riescono ad allungare e a chiudere la partita senza grossi patemi. La risposta che ci si aspettava contro Stezzano però, visto la “volata” per tentare di arrivare ai playoff, non è stata delle migliori. Ecco perchè Domenica, al grido di “#RODRITOPLAYOFF” ci siamo presentati carichi per la sfida contro Bariano, ostacolo ostico non fosse altro per gli ultimi sorprendenti risultati ottenuti nelle scorse settimane. La squadra avversaria è ben diversa da quella che all’andata battemmo di 20 punti, perciò l’attenzione da parte della squadra è stata di partire subito forte senza dare spazio agli avversari in attacco. E l’inizio è a dir poco folgorante! Un primo quarto finito 23-6 frutto di palloni recuperati, pressione difensiva e triple a grappoli! Il Palanozza (nostra casa per questa sfida e le prossime importantissime sfide contro Caravaggio e Dalmine) esplode di gioia e carica i ragazzi che tengono alto il ritmo fino al primo tempo. I ragazzi sentono l’importanza della partita e chiudono il secondo quarto avanti ma con un vantaggio di una dozzina di punti, merito anche degli ospiti che dopo un inizio difficile riprendono fiducia e accorciano le distanze Il secondo tempo non è stato sulla falsariga del primo: le percentuali al tiro si abbassano, la loro zona comincia a darci fastidio e le conclusioni sotto canestro diventano difficili. Nonostante questo qualche contropiede e alcune palle recuperate ci permettono di tenere il divario sempre intorno ai 15 punti, arrivando fino al +16 di fine gara. Ottima la partita di Domi, Lollo e Rodri: ebbene sì, i minuti macinati in campo sono stati molto importanti soprattutto a livello difensivo. La riprova che quando la squadra nel suo complesso si aiuta, possiamo fare grandi cose. Adesso, dopo questi 4 punti in cascina, ci mancano le ultime “cruciali” partite della stagione regolare: vincerle potrebbe significare playoff….non dipenderà solo da noi ma il nostro obiettivo è chiaro: giocare il nostro miglior basket e prenderci 4 punti per non avere rimpianti! BLU BLU NERO BLU!