L’obiettivo, per l’ultima giornata di andata, era quello di chiudere con un 3/3 di vittorie. Volevamo chiudere in bellezza per trovare fiducia e speranza in un ritorno più prolifico, che ci permettesse di puntare ad altri traguardi. Chiudiamo invece con il rammarico di non aver sfruttato le occasioni e aver gestito male una partita dove i valori in campo non erano così differenti. Brignano è squadra giovane, affiatata e con alcuni principi di base difensivi e offensivi molto marcati: per batterla devi trovare delle alternative, rompergli quegli schemi e giocare di conseguenza. Il nostro gioco contro di loro è risultato invece sterile e facilmente bloccabile. Non basta la prestazione di livello (ancora una volta) di Lollo. Se gli altri 11 non incidono in alcun modo, è difficile. Troppe palle perse, troppa difficoltà ad attaccare il canestro ma soprattutto la sensazione che non siamo lucidi nei momenti chiave, quando le cose diventano più complicate. Certo, gli avversari hanno sfruttato ogni singola occasione concessa, va dato atto. Noi dobbiamo solo che riprenderci e affrontare l’anno nuovo con più grinta e voglia che mai. Il 2020 sarà l’anno del riscatto! Forza Segunda!!
Categoria: Seconda Divisione
Era da un po che non ci capitava: vincere due partite consecutive! Purtroppo la truppa di Coach Laccetta si è sempre contraddistinta per tanta buona volontà ma scarsi risultati. Con il rientro di alcuni ragazzi e un po’ più di fortuna al tiro, le cose sembrano essere cambiate. Contro Rivolta si sapeva che l’impegno fosse leggermente meno proibitivo del solito: l’inizio è però lento e poco convincente. Forse gli avversari che ci tengono, forse noi troppo molli, fatto sta che rischiamo molto fino a metà del secondo quarto; dopo quel momento ci svegliamo e cominciamo a giocare. Ottima prova in difesa: recupero palla, contropiede e soluzioni dalla media o in penetrazione che mettono in grossissima difficoltà gli ospiti. Lollo Marcolongo è ispiratissimo e concluderà con 21 punti, simile score per Zanetti con 18. Sono loro l’anima realizzativa della squadra, che vince e convince in attacco così come indifesa. Rivolta in fase offensiva fa una fatica incredibile e per i ragazzi è facile ripartire e andare a canestro. Questo risultato non ci deve però fermare: siamo qui per migliorarci e riscattare l’inizio di stagione non all’altezza. Testa bassa e lavorare! Forza Segunda!!
Da giorni si respirava un’aria diversa in spogliatoio…e non erano i calzini di Zanna! Gli ultimi allenamenti in questa pausa tra l’ultima sfida di Bariano e quella contro Caravaggio sono stati gestiti bene e con intensità dai ragazzi. D’altronde solo il tempo e l’allenamento possono portarci a migliorare. Si arriva in campo e…sorpresa! Niente tabellone elettronico…solo segnapunti manuale e sirena di fine quarto! Manca coach Josè in panchina ma i ragazzi sono lì pronti a combattere. E l’inizio, finalmente, è incoraggiante! La squadra inizia bene, segna i primi punti con buone azioni e molta pazienza. Le triple di Guerra e Zanna sono un incentivo che ci spinge avanti di 5 punti nel primo quarto. La squadra non cala l’intensità e tiene botta ma si fa piano piano recuperare. Il ritmo dei giovani ragazzi di Caravaggio ci mette in difficoltà e alcune scelte di squadra ci fanno perdere il vantaggio acquisito. All’intervallo siamo sotto di un punto ma siamo lì, ce la giochiamo. Il terzo quarto, D’Alì suona la carica…solo giocando come il primo quarto si può pensare di portare a casa la partita! I ragazzi lo ascoltano e si piegano sulle ginocchia a difendere, chiudendo i tentativi offensivi degli avversari e partendo in contropiede per punti facili. L’ottimo terzo quarto di Zanna sia dalla lunga distanza che dalla lunetta ci permette di ritornare avanti con un margine di 8 punti. Nel quarto periodo però le fatiche degli allenamenti e la mancanza di ritmo gara (Ranica e Guerra erano alla prima stagionale) si comincia a far sentire. Caravaggio ci mette ritmo e voglia, ma molta confusione. La partita rimane in bilico fino a pochi secondi dalla fine, dove la lucidità nel momento clou (i tiri liberi e possesso in attacco) ci permette di chiudere la gara in avanti e in gestione, nonostante il rischio di una tripla presa a pochi secondi dal termine. La sirena suona e il segnapunti sancisce il nostro ritorno alla vittoria. Una partita bellissima, intensa e che ci permette di rimettere lo sguardo in avanti con più ottimismo e voglia di vincere le prossime partite, a cominciare da quella del Palanozza contro Il Momento
Ancora tre punti. Ancora una sconfitta. Ancora una brutta serata. Continua il periodo nero della Seconda, avvolta da un velo di negatività e dispiacere che non vorremmo mai raccontare in queste pagine, tutte gioia, divertimento e basket. Eppure quello che abbiamo mostrato in questa partita, è stato tutto fuorchè qualcosa di divertente o gioioso. I ragazzi sono entrati con buone intenzioni, ma sono rimasti increduli davanti agli errori e ai problemi avuti dai ragazzi in attacco come in difesa. La palla gira male, la difesa non tiene, i rimbalzi sono sempre difficili da recuperare e il tiro non entra (quasi) mai. Troppi fattori negativi che la sola buona volontà non può pareggiare. Gli avversari giocano bene, fanno il loro “compitino” e ribattono ad ogni nostro punto creato. Sotto di 6 punti all’intervallo, Josè chiede una reazione di orgoglio ai ragazzi, che provano nel terzo quarto e rimettere le cose a posto. Ma niente, nonostante quasi 7 minuti in attacco la palla non entra bene, gira male e il canestro sembra largo come un tubo di scappamento. Non c’è verso di raddrizzare la partita. Coach Josè le prova tutte ma Bariano è attenta e nonostante la zona segna qualche canestro che la tiene ancora davanti. Bastano tre punti per provare a pareggiarla con l’ultima azione, ma nè Zanna nè Cisco riescono nel numero finale da fuori arco. Tutti a casa con molti interrogativi e tanta tanta amarezza. Questo momento nerò finirà?? Forza Seconda!!
Ci eravamo scontrati già in amichevole: non era andata benissimo, ma eravamo in tanti, in piena preparazione e senza ancora memorizzato bene i dettami di coach Josè. Questa volta ci arriviamo con l’intento di fare bene, consapevoli però di trovarci di fronte una squadra che sa giocare bene ed è molto unita in avanti così come in dietro. Il ritmo imposto da subito dagli ospiti è però troppo per noi: canestri facili, rimbalzi offensivi e molti errori in attacco da parte nostra ci mettono subito in svantaggio. Dieci punti che fanno riflettere. Il secondo quarto, spinti dagli sproni del coach, comincia meglio e sembra di vedere la squadra che da tanto aspettavamo: intensità in attacco, canestri di buona fattura e una buona difesa. Purtroppo però il ritmo imposto da Colognola non ci da tregua e nonostante un buon approccio, si va all’intervallo sotto di dodici punti. Il terzo quarto dovrebbe essere quello del riscatto per i ragazzi: si entra convinti e più “affamati” di vincere. I canestri non ci sono amici, ma in compenso gli avversari (grazie ad un ottima difesa corale) non segnano e rimangono a distanza, racimolando un punticino. Sono tanti (e sono 11, come contro Boccaleone) i punti da recuperare ma la voglia c’è e i ragazzi ci credono. Purtroppo però se dall’arco non si segna, sotto le plance si viene continuamente battuti e i rimbalzi sono un miraggio, non si può pretendere di più… Onore agli avversari e testa alla prossima gara contro Bariano. Forza Seconda!!