Prima gara del girone di ritorno nella tana della capolista. Gorle si presenta alla vigilia con un record di 8-1, dove l’unica sconfitta è quella del Palanozza all’andata. I ragazzi di Coach Barcatta lo sanno e sono consci del fatto che solo con una grande partita si può battere questi avversari. L’inizio è molto confortante, con intelligenza e pazienza troviamo buone soluzioni a cui alterniamo una difesa piuttosto aggressiva ed intelligente. Gorle gioca con pazienza ma non tira bene, ed infatti il punteggio al termine del primo quarto è molto basso, per i suoi standard. Il nostro secondo quarto è un mix di caparbietà, attenzione e grandissima voglia: ottimi in difesa a rimbalzo, costanti e sempre attenti in attacco dove andiamo avanti con continuità. Questo forcing, spinto anche da una panchina urlante come poche e alla buona dose di pubblico a sostenerci in trasferta, crea un break di 12-3 che sembra far molto male agli avversari. Purtroppo però un contro-break ci lascia solo pochi punti avanti nell’intervallo. Il terzo quarto vede la reazione di Gorle, che difende forte su Martu e Domi, rende difficile le nostre penetrazioni e ci porta a compiere qualche errore di troppo. Una giornata non brillante per tutti mette in difficoltà le rotazioni del coach che prova in tutti i modi a mettere in partita alcuni elementi, senza successo. Nonostante tutto siamo pari alla fine del terzo quarto. Nel momento più importante, quando Gorle piazza un parziale di 9-0, non riusciamo a tenere in difesa e l’attacco perde palloni importanti che non ci permettono di rintuzzare il distacco. Alla fine si perde di poco e con un punteggio basso, a dimostrazione che basta poco per riuscire a vincere anche questa sfida. Questa partita ha dato la prova che dobbiamo ancora migliorare qualcosina per essere ancora più competitivi, in chiave playoff. Quello che è certo è che ce la giocheremo con tutti. Adesso testa a Domenica, quando arriverà Casnigo! FORZA SECONDA!!!
Categoria: Seconda Divisione
Dopo aver chiuso il 2017 con una bella vittoria in casa contro LaTorre, si ritorna finalmente sul parquet dopo un mese di sosta e la voglia di tornare a giocare. Fatta la conta di assenze più o meno forzate (vuoi per influenza, vuoi per infortunio), quello che notiamo subito è che l’affetto dei tifosi per la nostra squadra non si è raffreddato nonostante la temperatura gelida: freddo fuori ma caldi al PalaNozza!!! La partita contro Colognola è insidiosa, perchè contro squadre con record negativo abbiamo sempre sofferto e l’assenza dal campo di un mese non aiutava di certo. Ecco quindi spiegata la difficoltà iniziale a giocare in attacco, a difendere di squadra e a fare la differenza con l’intensità e il ritmo: nonostante gli avversari non segnino molto, noi ci mettiamo del nostro e così il vantaggio di 3 punti è risicato e poco rassicurante. Coach Davide prova a scuotere i ragazzi ed una prima reazione c’è, soprattutto in attacco. La difesa però latita e così si va all’intervallo avanti sì di 8 ma con la sensazione che non stiamo giocando come potremmo. Rientrati dalla pausa, la situazione non migliora, anzi. Il parziale di Colognola unito alla difesa a zona prova a rendere più difficile l’andare a canestro. La squadra si riunisce nel timeout e capisce che deve cambiare atteggiamento. Si riparte e come per magia, torniamo ad essere la squadra che ha fatto divertire il pubblico nelle scorse partite: ritmo, intensità, aggressività in difesa e sui portatori di palla. Insomma, quanto basta per piazzare un parziale di 8-0 e rimettere indietro l’avversario, troppo stanco e pressato per poter reagire. Il quarto periodo certifica il buon momento con un altro parziale che mette in ghiaccio la gara. Una vittoria larga ma che non rispecchia per nulla il valore espresso sul campo. In allenamento dobbiamo migliorarci tutti, sempre. Partite così ci servono per superare i nostri limiti e accelerare il processo di apprendimento su molti aspetti del gioco. Insomma, di strada da fare ce n’è ancora parecchia, ma abbiamo tracciato un bel solco da seguire. Tra una settimana si va in quel di Gorle a sfidare la prima della classe. Sarà dura ma all’andata abbiamo dimostrato di poter competere con chiunque…Forza Seconda!!
Ultima partita per la Seconda Divisione in questo 2017. Dopo le brutte prestazioni dell’ultimo periodo, avevamo bisogno di dare un impulso forte e una scossa per tornare quelli di inizio stagione. Gli ingredienti c’erano tutti: tifo smisurato, gara di fulmine a metà partita, post-partita con cibarie e bevande per grandi e piccini. La squadra si è compattata ed impegnata nell’organizzazione, e il clou di tutto l’evento era la partita. Si poteva vincere o perdere, ma si doveva lottare e giocarla fino alla fine. Anche perchè l’avversario è La Torre, che ha perso solo una volta ed è prima in classifica. L’inizio della partita è deciso e convinto: le conclusioni arrivano e il gioco è ben orchestrato, ma la mira è sbagliata e gli avversari sono più pragmatici di noi. Si inizia con un primo parziale ospite e si va sotto anche di 8. Nonostante il margine, i ragazzi non si scoraggiano; quando sai di dare tutto e giocare con voglia e determinazione, nulla è impossibile. Ed infatti il secondo quarto si apre con un aumento della pressione difensiva, soprattutto dei lunghi che vengono costantemente bloccati a giocare lontani da canestro o comunque con parecchie difficoltà. Le guardie aiutano e i tiri cominciano ad entrare. Memorabile l’uno-due di Enri da 3: prima una bomba che fa gridare i tantissimi bambini presenti. Poco dopo, altra bomba in step-back: esplode l’urlo sugli spalti. La Seconda è tornata! Il margine all’intervallo è di soli due punti, ma l’inerzia della partita è tutta a nostro favore. Il rientro nel terzo quarto è graduale, come il primo: loro si allontanano, noi rintuzziamo con i punti di Domi, un Dave ritrovato, i rimbalzi di Rodri e Vano. Tutti danno il loro apporto: Martu taglia a canestro come un coltello nel burro, Chino strappa palloni e difende come un koala quando stringe l’albero, Giamba da un contributo importante con rimbalzi e difesa. Il margine si riduce ancora, fino ad arrivare al sorpasso nell’ultimo quarto, quando l’esperienza di Cisco e alcuni tentativi a vuoto degli avversari, ci fanno respirare e arrivare alla fine con il sorriso a 32 denti e un umore alle stelle. Abbiamo vinto noi ma soprattutto grazie a VOI: voi che leggete gli articoli, che seguite i ragazzi, che partecipate alle partite, voi genitori che portate i figli a vederci. Ora un mese di allenamenti per prepararci al meglio all’ultima di andata e al girone di ritorno. Impegno e dedizione non mancheranno…insieme a qualche festeggiamento natalizio! Ci leggiamo nel 2018!
Domenica 10 dicembre, in concomitanza con la partita di campionato con La Torre, vieni a festeggiare l’arrivo del periodo natalizio con la Seconda Divisione. Durante l’intervallo verranno organizzate 2 gare di fulmine: una per i bambini del minibasket e una per i ragazzi del settore giovanile…e in più, premi per tutti!!!! A fine partita invece verrà allestito un rinfresco con panettoni, pandori, dolci e bibite. Non puoi mancare, ti aspettiamo alle 17:30 alla palestra della scuola media di Azzano San Paolo (via Papa Giovanni XXIII).
La Seconda divisione ha affrontato nelle ultime due settimane tre sfide. La prima, contro Dalmine, è stata una gara piuttosto “cattiva”, con i ragazzi di Coach Barcatta che hanno provato a fare il massimo ma si son trovati di fronte una squadra particolare: play e centro molto esperti e “sgamati”, mentre la nostra poca esperienza, unita ad alcuni problemi in fase di marcatura e difesa, hanno permesso al CRAL di vincere la sfida pur non facendo una partita ad alti livelli. Sono mancati convinzione e determinazione, armi che ci avevano permesso di vincere le scorse partite. Una prima sconfitta che prima o poi sarebbe potuta arrivare, contro un avversario che però non ha dato l’impressione di avere molto più di noi. Dopo una settimana a rimuginare sugli errori commessi contro Dalmine, ecco che Giovedì si va a Costa di Mezzate per la sfida contro EBG, squadra che non ha raccolto molti punti fino a qui. Eppure, nonostante si venisse da una sconfitta, la squadra parte contratta, quasi impaurita. La difesa non reagisce compatta e in attacco continuano i problemi a gestire la palla e ad avere tranquillità. Mancano gli spunti individuali e al tiro sembriamo come convinti già di sbagliare. Il timeout del primo quarto e la rimproverata di coach Davide rimette le cose a posto, con un parziale di 22-6 che rimette la partita su un binario più favorevole. Nel secondo tempo i ragazzi non riescono a fare la differenza e nonostante tante occasioni, non riusciamo a sfruttarle per creare il divario necessario a mettere la partita “in cascina”. Insomma, alla fine si vince ma senza convincere… Ecco quindi che Domenica contro Excelsior, in casa nostra, ci si presenta il conto di questo periodo “no”. La squadra gioca senza eccellere in difesa (troppe volte saltati al primo palleggio e gli aiuti troppo tardi da parte dei compagni) nè in attacco (troppe conclusioni da sotto sbagliate e troppa paura di andare al tiro). Eppure siamo avanti di 6 all’intervallo. Senza aver mai dimostrato di poter fare la differenza come invece è nelle nostre capacità. Il terzo quarto comincia con più voglia e determinazione, ma svanisce quando in attacco il pallone non entra: ecco arrivare paura, timore di sbagliare, incertezza in difesa. Tutti ingredienti che permettono ad Excelsior di rimanere in partita, fino all’ultimo quarto. Qui si consuma il più classico degli “harakiri” sportivi: l’aggressività difensiva sui portatori di palla e una difesa più “tosta” (unita ai nostri continui errori in attacco) fanno rientrare gli ospiti fino al +2 a poco dal termine. Riusciamo a pareggiare con due liberi, sull’ultima azione difendiamo bene e ci portiamo in attaco; gli avversari a 10 secondi dal termine ci rubano palla e vanno in contropiede. Mancano pochi secondi….3…2…1…tiro avversario….0. Finita? No, franiamo addosso all’uomo con la palla e l’arbitro assegna giustamente il fallo. Due tiri liberi senza possibilità di giocare. Il primo libero esce, il secondo no. Sconfitta amarissima, che fa molto male perchè abbiamo dimostrato ad inizio stagione di essere più di questo, più di quella squadra che ha giocato le ultime tre gare e che ha perso due partite. Siamo migliori e lo dimostreremo. Siamo più forti e se ne accorgeranno. Ora sotto come sempre ad allenarsi perchè Domenica c’è una partita importantissima contro La Torre che non possiamo fallire. Anche per chiudere il 2017 con il sorriso e con una fetta di panettone per tutti i tifosi che da inizio anno ci stanno seguendo. Forza Seconda!!! Non molliamo!!!