Categoria: Promozione

Venerdì sera, in una trasferta ricca di emozioni, la nostra squadra Promozione ha affrontato il Caravaggio, una delle squadre più attrezzate del campionato. L’inizio è stato in salita per i nostri ragazzi: i bianco-verdi di Caravaggio sono partiti forti, mettendo subito pressione con una serie di triple. Ma la nostra reazione non si è fatta attendere, e con i canestri decisivi di Pol siamo riusciti a restare in partita. Il primo quarto si è chiuso sul punteggio di 23-16 per i padroni di casa. Nel secondo quarto, l’equilibrio ha regnato sovrano. Caravaggio ha provato ad allungare, ma siamo stati bravi a mantenere la calma e a rispondere punto su punto, andando negli spogliatoi sotto di sei lunghezze, sul 44-38. Il terzo quarto è stato il momento più intenso della partita, una vera e propria battaglia punto a punto. Con una serie di miniparziali da entrambe le parti, siamo riusciti persino a passare in vantaggio per un breve momento, grazie ad alcune giocate di pura grinta di Pie. Questo quarto si è chiuso in perfetta parità, 13-13, e ci siamo avviati all’ultima frazione di gioco con il punteggio di 57-51. Nell’ultimo quarto abbiamo iniziato con determinazione, mettendo a segno buone giocate difensive, tra cui due stoppate spettacolari di Sulli. Ma, nei minuti decisivi, abbiamo faticato a trovare la via del canestro e Caravaggio ha saputo approfittare dei doppi possessi, chiudendo la partita a proprio favore con un punteggio finale di 75-64. Una sconfitta che non diminuisce lo spirito della nostra squadra, pronta a dare il massimo in vista del prossimo appuntamento: finalmente giocheremo in casa l’1 novembre contro Tirano. Sarà l’occasione perfetta per riscattarci e, soprattutto, per vedere il supporto dei nostri tifosi. Forza ragazzi e avanti così, testa alta e cuore in campo!

La nostra seconda partita di campionato ci ha visto nuovamente in trasferta, questa volta contro Pescate, in una sfida che si preannunciava impegnativa sin dall’inizio. Una gara in cui non tutto è andato per il verso giusto, ma che ha comunque lasciato diversi spunti positivi per il proseguo della stagione. Un buon inizio, ma Pescate ci sorpassa nel finale del primo quarto Siamo partiti col piede giusto, grazie a due triple di Sulli e un paio di appoggi a canestro di Festa, che ci hanno permesso di costruire un piccolo margine di vantaggio. Tuttavia, nel finale del primo quarto, gli avversari sono riusciti a rientrare in partita e a sorpassarci, chiudendo i primi 10 minuti avanti 18-14. Difesa in difficoltà nel secondo quarto Il secondo quarto ha visto la nostra difesa cedere sotto la pressione degli avversari. Le incursioni di Pescate ci hanno messo in seria difficoltà, e il distacco ha iniziato a farsi importante. Solo nel finale di frazione siamo riusciti a limitare i danni, riducendo la forbice e andando all’intervallo sotto 37-24. Un punteggio che lasciava aperta la possibilità di rientrare in gara, ma che evidenziava anche i problemi nel contenere l’attacco avversario. Il terzo quarto: una reazione che riapre la partita Dopo una ripresa piuttosto blanda, con qualche errore nei primi minuti, siamo riusciti a trovare nuovo slancio grazie a una serie di canestri di Pie e ad alcune giocate incisive di Checco. Questo ci ha permesso di chiudere il terzo quarto sul 52-46, riportandoci a contatto e lasciando intravedere un possibile recupero. Finale amaro, ma con un segnale di orgoglio Nell’ultimo quarto, però, gli avversari hanno sfoderato tutto il loro talento offensivo, segnando una serie di canestri che ci hanno tagliato le gambe. Il parziale a favore di Pescate ha raggiunto il +15 a 4 minuti dalla fine, un distacco che sembrava ormai incolmabile. Nonostante ciò, abbiamo avuto una reazione di orgoglio, stringendo le maglie in difesa e riuscendo a ridurre il divario fino al -6. Tuttavia, non è bastato per completare la rimonta, e la partita si è conclusa con il punteggio di 74-64 per Pescate. Cosa portiamo a casa da questa partita? Nonostante la sconfitta, la partita ha messo in evidenza alcuni aspetti su cui poter lavorare. La capacità di reagire nei momenti difficili, come abbiamo fatto nel terzo quarto e nei minuti finali, è un segnale positivo. La difesa, però, deve essere il nostro punto di partenza per affrontare le prossime sfide, e servirà maggiore solidità per evitare di concedere troppi parziali agli avversari. Il campionato è ancora lungo, e questa gara rappresenta un passaggio di crescita per la squadra. Lavoreremo sugli errori e faremo tesoro delle buone giocate per prepararci al meglio ai prossimi impegni. Avanti tutta, Promo!

La stagione del nostro team di Promozione è ufficialmente iniziata con una lunga trasferta a Cavenago, un esordio che ha messo subito alla prova i nostri ragazzi. Entrambe le squadre partono con il freno a mano tirato, cercando di prendere le misure l’una all’altra, ma verso la fine del primo quarto i nostri ragazzi riescono a prendere un leggero vantaggio grazie a una serie di contropiedi ben eseguiti. Il parziale si chiude sul 17-22 per noi, lasciando ben sperare. Nel secondo quarto, però, l’equilibrio regna sovrano. La partita diventa una battaglia punto a punto, con le squadre che si rispondono colpo su colpo. Alla fine del primo tempo, il tabellone segna un risicato 27-29 a nostro favore, promettendo un secondo tempo tutto da vivere. Il terzo quarto, purtroppo, si rivela essere il nostro tallone d’Achille. Cavenago alza la pressione difensiva, mettendoci in difficoltà, mentre in attacco trovano una continuità che fatichiamo a contrastare. È in questo periodo che commettiamo il maggior numero di errori, soprattutto in fase di gestione della palla, chiudendo la partita con ben 34 palle perse. Alla fine del terzo, siamo sotto 41-36. L’ultimo quarto ci dà ancora qualche speranza: i ragazzi cercano di rimettersi in carreggiata, e la partita resta aperta fino agli ultimi minuti. Ma una serie di piccoli errori, sia in attacco che in difesa, ci impediscono di completare la rimonta. La partita si chiude sul 55-43 a favore di Cavenago. Nonostante il risultato, ci sono stati spunti positivi da cui ripartire. Questa prima uscita ci ha insegnato molto: sarà fondamentale lavorare sugli errori commessi e migliorare la gestione del gioco per le prossime sfide. La stagione è lunga, e i nostri ragazzi hanno tutto il tempo per crescere e dimostrare il loro valore!