CLASSIFICAZIONE U16
9a Giornata
Dom 11/03/2018
STEZZANO 71
CAVENAGO 67
(21 – 22) (15 – 13) (22 – 16 ) (13 – 16)
Prima partita (giocata sul campo) del girone di ritorno. Conosciamo la caratura degli avversari. Siamo consapevoli che la partita si dipanerà lungo i “binari” dell’equilibrio e della combattività. L’inizio non tradisce le attese e, ad ogni azione di una, corrisponde una reazione uguale, e contraria dell’altra squadra.
In difesa, la difficoltà nel contenere l’iniziativa dei lunghi avversari, genera non poche preoccupazioni. In attacco, corriamo bene e rapidi in contropiede. Non propriamente produttivo il gioco a difesa schierata. Primo quarto che si chiude a -1. Le apprensioni difensive della prima frazione, vengono ridimensionate da marcature più accorte. In attacco l’azione a metà campo acquista maggiore fluidità e, grazie anche ad una maggiore propensione al rimbalzo offensivo, ritorniamo avanti nel punteggio con il minimo scarto. Il terzo quarto non inizia sotto i migliori auspici. Troppi falli ci condizionano e, dopo pochi minuti, siamo già in bonus. In attacco si alternano momenti in cui siamo poco pazienti e ostili a ricercare la circolazione di palla, a momenti dove troviamo buone soluzioni e tiri ad alta percentuale. Lo chiudiamo a +7. Vantaggio che nasce da una difesa caparbia. Una difesa che cattura ogni rimbalzo. Una difesa che si butta a recuperare ogni palla “orfana” di padre e madre.
L’ultima frazione vede il Cavenago ritornare in auge. L’equilibrio tra le due compagini non manca di caratterizzare il confronto. Nei momenti decisivi i ragazzi ci mettono ancor più determinazione e grinta, sia in fase offensiva che in fase difensiva. In particolare, in attacco, catturiamo alcuni rimbalzi che risulteranno decisivi per chiudere il match in nostro favore.
Prova di carattere per i ragazzi!!
CLASSIFICAZIONE U16
10a Giornata
Dom 18/03/2018
STEZZANO 65
BONATE SOTTO 59
(13 – 5) (21 – 20) (18 – 17) (13 – 17)
Scontro al vertice del girone Silver 3. Affrontiamo i ragazzi del Bonate Sotto, di cui conosciamo qualità tecniche e fisiche. Ottima la partenza del primo quarto, dove troviamo subito e, con continuità, la via del canestro. Prima frazione chiusa a +8. Nella seconda, la produttività offensiva cresce. I punti arrivano attraverso penetrazioni, contropiede e dal perimetro. L’immediata difesa sul portatore di palla ritarda l’azione offensiva degli avversari e, il buon posizionamento nel tagliafuori, permette di catturare rimbalzi e effettuare veloci ripartenze, di cui, non sempre riusciamo a sfruttarne i vantaggi.
All’intervallo siamo +9.
Rientriamo in campo con grande entusiasmo. La coesione, la vera forza di questo gruppo, è fisicamente percepibile, sia in coloro che lottano in campo, sia, in chi urla e sostiene i compagni dalla panchina.
I secondi due quarti del confronto vedono i nostri difendere con tempismo e persistenza nella fase di aiuto e di uscita sui close out. Alla fine del terzo siamo a +10.
Nell’ultima frazione subiamo il rientro degli avversari e perdiamo qualche pallone sulla loro pressione a tutto campo. Nonostante ciò, i ragazzi sono bravi a mantenere i nervi saldi e il sangue freddo. Due interventi in difesa del nostro lungo Arduini si rivelano decisivi.
Una delle migliori partite giocate dagli All Blacks.