CAMPIONATO UNDER 17 SILVER, GIRONE G, 5° GIORNATA
SAN PELLEGRINO-AZZANESE BASKET STEZZANO 77-44
(19-10, 10-15, 29-12, 19-7)
SAN PELLEGRINO: Zilli 13, Evangelista 1, Benintendi 9, Mandelli, Gervasoni 4, Scotti 2, Tassi 15, Arizzi 13, Ursanigo 6, Santus, Gherardi 14. All. Cesare
AZZANESE BASKET STEZZANO: Volpi 3, Beretta 4, Chiodi, Fasoli 1, Marini 10, Sabharwal 2, Salvoni 4, Beretta 4, Zani 8, Bertoncello 6, Di Chiara 6, Rogora. All. Fratter Ass. Poloni
Arbitro: Zanelli
Prossima partita: domenica ore 9.15 PalaNozza con Bonate Sotto
Trasferta innevata per i nostri u17 Blu in quel di San Pellegrino con la prima nevicata stagionale.
San Pellegrino squadra sulla carta favorita soffre nei primi minuti la positiva attitudine ospite trovando buoni canestri in penetrazione 1c1 da parte di Marini e compagni.
Gli avversari, fisicamente favoriti, riscuotono un successo a rimbalzo trovando scarichi per tiri da tre piazzati e incontestati.
I ragazzi di coach Fratter nonostante il piccolo parziale subito nel primo quarto (19-10) non cedono e rientrano in campo con il giusto piglio trovando buone giocate sia in contropiede che nella metàcampo difensiva.
Una serie di penetra e scarica e buoni tagli dal lato debole fanno rientrare i neroblu per un parziale nel secondo quarto di 15-10.
Dopo l’intervallo e in scia di 4 punti sui padroni di casa vi è un blackout dei neroblu che pagano peno contro un “Sanpe” che alza al massimo i giri del motore: una serie di intercettazioni da parte di Zilli e compagni permettono un allungo decisivo (e successivamente non recuperato) da parte della squadra della Val Brembana.
Le troppe palle perse in contropiede e delle difese meno pronte rispetto alla prima parte di gara tolgono entusiasmo ai nero-blu che non riusciranno più a condurre il ritmo di gioco se non nei minuti finali del quarto quarto.
Una partita dai due volti al cospetto comunque di un ottimo avversario: per Bertoncello e compagni resta sì il rammarico di un secondo tempo al di sotto delle aspettative, ma anche la consapevolezza di alcuni momenti di assoluta crescita del gruppo , non solo a livello tecnico.
Ora rituffarsi in palestra per allenare la continuità nei 40 minuti!